Siamo molto delusi dalla scelta della Federazione in merito alle squadre partecipanti ai preliminari della categoria under 18 nazionale. Le società che hanno le loro squadre senior in serie A1 e A2 hanno il diritto (o meglio, l’obbligo) di partecipare a questi preliminari e questo è, giustamente, non messo in discussione. Ma da qualche anno è data facoltà di fare richiesta di partecipare anche ad altre società. Non abbiamo mai fatto richiesta per correttezza rispetto al livello e alla crescita dei nostri ragazzi. Ma quest’anno, dopo anni di difficoltà del settore, abbiamo fatto richiesta perché la crescita e lo sviluppo della nostra squadra under 18 (che lo scorso anno ha vinto il campionato regionale nonostante la rosa fosse composta da ragazzi di età inferiore alla categoria) è stata esponenziale e siamo convinti che i ragazzi meritino di alzare il livello delle competizioni. Purtroppo eravamo anche convinti che il merito e la crescita fossero gli elementi fondamentali nelle valutazioni della Federazione, ma evidentemente ci siamo sbagliati.
Prendiamo atto della scelta, senza commentare oltre. Il nostro impegno sarà ancora più grande per trovare valide alternative che permettano la crescita del gruppo, come forse avrebbe dovuto fare la Federazione.
Sicuri della comprensione della comunicazione, dovuta per amore della pallanuoto e per il rispetto dei ragazzi e del tecnico.
Il presidente
Andrea Lenzi