Anche Martina si aggiunge all’elenco delle confermate per la prossima stagione
Detto fatto! La Rari Nantes conferma quelle che sono le proprie volontà di ripartenza e continua a puntare sulle giovani e in particolare sulle giovani nate nel proprio settore giovanile e conferma, anche per la prossima stagione Martina Lepore.
Accordo raggiunto anche con la giocatrice nativa di Reggio Emilia, ma ormai bolognese di adozione visto, nonostante la giovane età, i tanti anni in cui è cresciuta nel settore giovanile della Rari Nantes.
Ciao Martina che annata 2023-24 ti aspetti?
“Sarà un anno complicato, veniamo da una retrocessione che ci ha fatto molto male. Dobbiamo riunirci e ripartire sfruttando anche le brutte emozioni che ci ha lasciato la scorsa stagione. La stagione che verrà sarà difficile, ricca di impegni ma dovremmo essere brave a restare unite e a lottare tutte insieme”.
Quella appena conclusa è stata un’annata lunga e impegnativa per te con l’Esordio in serie A1, ma anche gli impegni a livello giovanile e a livello scolastico; come è andata come sei riuscita a conciliare i due impegni che ti attendevano?
“la stagione 22/23 è stata ricca di impegni sia per la pallanuoto, con l’esordio in A1 e con il campionato u20, sia a livello scolastico con la maturità. È stata una stagione complicata, a livello personale mi ritengo abbastanza soddisfatta per il lavoro fatto. Purtroppo l’annata si è conclusa con la retrocessione e questo mi lascia l’amaro in bocca. Non è stato facile, durante la stagione ci sono stati momenti difficili ma dopo diversi anni ci si fa l’abitudine, ho conciliato lo studio con gli spostamenti. Ringrazio la scuola, gli allenatori e la mia famiglia che mi hanno sostenuto anche in questo anno difficile”.
Cosa ti aspetti dal futuro a livello personale e a livello di Rari Nantes?
“Dal futuro mi aspetto grandi cose, a livello personale spero di crescere sia come persona sia come atleta, inizierò un nuovo percorso come studentessa universitaria. Nell’ambito sportivo voglio riscattarmi dopo la retrocessione. Per la Rari mi aspetto di ritrovare la serenità persa durante la stagione passata non ripetendo gli stessi errori. Siamo pronte a lottare per tornare in A1”.
Reggiana di nascita ma nonostante la giovane età bolognese di adozione, cosa ti piace di più di bologna e come ti sei trovata nell’ambiente Rari Nantes?
“Dopo 6 stagioni passate a Bologna posso dire di essere bolognese. Bologna è diventata la mia seconda casa, è una città fantastica piena di opportunità sia a livello sportivo sia a livello di studi. Sin dall’inizio mi sono trovata bene nel mondo rari, con le ragazze abbiamo creato un gruppo unito sia nello spogliatoio, sia al di fuori della piscina. Soffriamo insieme e gioiamo insieme. Ringrazio la dirigenza e gli allenatori per tutto il percorso fatto e per l’opportunità data anno dopo anno”.