La formazione marchigiana vince allo Sterlino dopo un match combattuto
Partita dai due volti quella della Rari Nantes maschile: se per tre tempi è riuscita a stare in partita contro il forte Jesina, nell’ultimo quarto si è mostrata troppo contratta e disattenta rispetto ad un avversario che ha di certo dimostrato in acqua il proprio valore.
Il match si apre con la doppia marcatura dello Jesina, prima in gol con Zannini (4 gol finali per lui) poi con Paolucci, ma Senigalliesi, in superiorità numerica, porta a -1 i suoi con una bella rete in superiorità. Entrambi i portieri ben si comportano nelle rispettive difese ed il primo si conclude sul 2-1 per i marchigiani.
In apertura di secondo quarto Sgobbi si supera parando prima una controfuga avversaria poi il tiro di rigore di Paolucci, ma nulla può sul tiro in superiorità numerica di Mattei, e la Rari torna in svantaggio di sole due reti. A rimettere in pista i sui ci pensa Casalino, che sfruttando un rimpallo butta in rete il -1 di casa. Zannini gela tuttavia la difesa della Rari con un tiro imprendibile che porta a 4 le reti ospiti, seguito subito dopo dal gol del +3 dello Jesina che si invola in attacco e butta la palla alle spalle di Sgobbi. Le due squadre, al cambio panchina, si trovano sul 5-2 in favore degli ospiti.
Nel terzo tempo le due squadre sono contratte, sono pochi i tiri in porta e i portieri difendono bene le aree di propria competenza. Ancora una volta Sgobbi dice no agli avversari dai 5 metri, mentre dall’altra parte Orlandini è freddo nel realizzare il tiro di rigore che riporta a 2 le lunghezze di svantaggio dei ragazzi Rari. Il centroboa Patria è bravo e furbo nel guadagnare un nuovo penalty, che Casalino butta alle spalle di Busacca. La Rari avrebbe la palla per gestire l’ultima azione del terzo quarto, ma i ragazzi pasticciano e una controfuga degli avversari riporta a 2 i gol di vantaggio della squadra marchigiana.
Nel quarto quarto Patria conquista ancora una volta un tiro di rigore, e Orlandini, nuovamente, getta in rete la palla che porta i padroni di casa solo ad una distanza dallo Jesina, che tuttavia approfitta prima di un’ottima palla servita al centro, poi di un rimpallo fortunoso in seguito ad una situazione di superiorità per rimpinguare il proprio vantaggio a +3, scarto che avrebbe potuto essere maggiore se Sgobbi non avesse avuto la prontezza di parare, ancora una volta, un contropiede. Tuttavia il gol del +4 arriva per una disattenzione difensiva, che riduce a lumicino le speranze di rimonta della Rari. Il tempo scorre, ed il punteggio del tabellone rimane invariato.
Il 9-5 finale è forse troppo severo rispetto a quello che la Rari ha fatto vedere in acqua, ma purtroppo le troppe disattenzioni difensive e la poca lucidità talvolta mostrata sotto porta ha portato allo scarto finale di quattro reti. Nonostante la sconfitta, la Rari ha comunque ben figurato, mostrando carattere e poca arrendevolezza contro un avversario assolutamente valido e preparato.
(Elisa Fiorini)
RARI NANTES BOLOGNA 5 – JESINA PALLANUOTO 9
RARI NANTES BOLOGNA:
Sgobbi, Negrini, Senigalliesi 1, Montroni, Gadaleta, Fabbri, Schettino, Ferretti, Casalino 2, Orlandini 2, Patria, Contadini, Caranti. All. Viola.
JESINA PALLANUOTO:
Busacca, Zannini 1, Mattei 4, Coacci, Zannini 2, Ciampichetti, Moreschi, Mancinelli, Gara, Paolucci 1, Chiorrini, Zannini, Carletti. All. Trumbic.
Note parziali: 1-2, 1-3, 2-1, 1-3.