Seconda conferma in casa Rari Nantes Bologna.
Dopo Veronica Perna è arrivato il momento di annunciare la graditissima conferma anche di Alessia Mazzia.
Ventiquattro anni il prossimo 28 agosto, La nativa di Biella è il centroboa titolare ed elemento imprescindibile, in vasca e fuori, della Rari Nantes.
Siamo al quarto campionato con la Rari Nantes, nonostante la verdissima età sei una delle “veterane” o meglio meno giovani della rosa a disposizione di Andrea Posterivo.
“Sì è vero, dalla stagione passata sono ormai una delle più “anziane”, ma trovo sia una cosa positiva, perché questo è frutto del fatto che abbiamo ringiovanito molto la rosa, puntando sulla crescita di tutte ma soprattutto delle giovani del nostro vivaio. Forse sono un po’ di parte, allenando anche le giovanili, ma ritengo che sia essenziale far crescere sempre di più le ragazzine per farle al più presto rientrare nel gruppo della prima squadra”.
Hai sposato in tutto e per tutto Bologna e la Rari Nantes.
“Come dico dal primo anno, qui a Bologna mi sono trovata benissimo. All’inizio era tutto molto incerto, non ero sicura, ma in poco tempo mi sono ritrovata in una bellissima squadra, che mi ha fatto sentire parte integrante del gruppo e ora posso dire che mi trovo benissimo all’interno della società e della città. Sono contenta del percorso che abbiamo fatto quest’anno perché non era scontato ripartire bene dopo la stagione difficile che avevamo passato. Finalmente siamo tornate a stare bene e abbiamo comunque disputato un buon campionato, nonostante i playoff non siano andati nel migliore dei modi”.
Parlando con Posterivo e con la società cosa vi siete promessi e cosa vi aspettate per la prossima stagione?
“Sicuramente l’obiettivo è migliorare sempre, quest’anno siamo arrivate fino alle semifinali play off, speriamo di poter fare ancora meglio l’anno a venire. Le aspettative di Andrea e della società, ovviamente sono quelle di creare un buon gruppo a partire da tutte le ragazze che ci sono state quest’anno, e portare avanti quanto di buono abbiamo iniziato a creare”.
Cosa ti aspetti a livello personale e di squadra?
“Sicuramente al di fuori della pallanuoto spero di laurearmi il prima possibile, sono arrivata quasi alla fine, e quindi questo è il mio obiettivo principale. A livello pallanuotistico spero di poter dare alla squadra il mio, anche se piccolo, contributo. L’obiettivo da porsi è sempre quello di migliore, sia singolarmente, ma principalmente come squadra: quando avremo fatto tutto il possibile per raggiungere gli obiettivi come squadra, allora avremo fatto un buon lavoro e saremo sulla strada giusta”.
Sei un punto importante anche a livello giovanile, dove sei una delle nostre allenatrici, come è stata la stagione delle giovanili e cosa ti attendi per il futuro delle nostre piccole rarigirls?
“Sì, da quest’anno ho preso in mano il gruppo delle under14 ed abbiamo disputato il campionato Ragazzi con le squadre maschili dell’Emilia Romagna. Secondo me è stato un anno molto formativo sia per le ragazze che per me, abbiamo iniziato a settembre con tante ragazzine nuove, però abbiamo lavorato bene, hanno creato un bel gruppetto e questo è quanto di più importante. Avere una squadra giovanile nella pallanuoto femminile a quell’età non è così scontato, invece loro hanno creato un bell’ambiente, io sono molto soddisfatta. A fine agosto andremo ad Ostia a disputare il festival under14 femminile, e sarà sicuramente una bellissima esperienza, per loro e per me”.